Il dosimetro è un dispositivo utilizzato per determinare l'esposizione alle radiazioni ionizzanti. 

I dispositivi più diffusi (e più economici), con cui si misura la concentrazione media di Radon per lunghi periodi, sono a "traccia" costituiti da elementi sensibili alle radiazioni alfa emesse dal Radon e dai suoi prodotti di decadimento. 
Le radiazioni danneggiando l'elemento sensibile creano delle “tracce” ed il numero delle tracce è proporzionale alla dose di radiazione assorbita. L'elemento sensibile può essere una pellicola fotografica o un materiale plastico.

Un altra tipologia di dosimetro è ad "elettrete" in cui l'elemento sensibile è un corpo dielettrico avente una polarizzazione permanente. La ionizzazione dovuta al gas Radon va a diminuire la carica superficiale del corpo dielettrico per cui questa riduzione risulta essere funzione della concentrazione di gas Radon.